L’artista mette in scena il proprio funerale con una performance carnevalesca nello spirito nordico di stile fiammingo medievale, arricchito di messaggi erotici che inneggiano a vivere una vita nel segno dei piaceri della carne. Ogni oggetto, anche il più spregiudicato si fa simbolo ed evocazione «alla ricerca dell'immortalità, in questa forsennata corsa contro il tempo, anticipando la fine dovevo andare oltre il capolinea».